Durante il concerto dell'edizione 2011 il Coro Vecchio Ponte esegue i canti:
Presentazione
Il racconto del vento che porta con sé i profumi dei campi, i versi delle rondini e disperde nel cielo le nuvole e il fumo che sale dai camini.
Perdersi nel profumo delle rose che si spande nella valle che custodisce il tesoro del tempo e lungo la quale si dipana l'eco di un canto.
Ricordi d'estate, di fieno tagliato, di donne al lavoro, di temporali improvvisi e poi il sole.
Il canto d'amore che non si consuma e lo stupore di chi contempla le meraviglie del mondo.
L'allegoria di un'attesa, la ricetta per chi non sa ascoltare, i consigli di chi contempla senza parole un fiore con le spine e la passione di un sole assetato.
Il sole tramonta all'orizzonte e riprende il canto dei grilli, quando la notte incontra le prime luci dell'alba e al primo sole la montagna s'immerge nel cielo, in quel momento i nostri occhi si aprono di fronte alla bellezza ed è facile amare.
BUERE DI MARC - M.Maiero
MAGGIO - M.Maiero
MANI DI LUNA - M.Maiero
SUL VOLO CHIARO - M.Maiero
L'OMBRA DELLA SERA - M.Maiero
CLESSIDRE - M.Maiero
CAREZZE - M.Maiero
A DIOSA - Barore/Rachel
TEE IDLE DUM DUM Tradizionale BARBERSHOP
WHAT A WONDERFUL WORLD - L.Armstrong
ATTESA - A.Buggiani
PORTA, MANIGLIA E VOCE - A.Buggiani
NON BISOGNA ASCOLTARE I FIORI - A.Buggiani
SOLE- A.Buggiani
J'AIME - C.Margutti