Da il "Giornale di Vicenza" del 9 luglio 2008

A qualche mese dai festeggiamenti per il decennale di attività , il Coro Vecchio Ponte di Bassano ha portato la sua voce in uno dei luoghi più suggestivi delle Alpi, l'Alta Pusteria.
La formazione ha infatti partecipato all'undicesima edizione del festival internazionale, nella nota valle dell'Alto Adige. In tutto si sono esibiti più di novanta cori provenienti da tutta Europa e anche dall'Asia.
Il Vecchio Ponte ha ricevuto applausi e complimenti da parte del numeroso pubblico che ha assistito alle sue due esibizioni, nella sala Gustav Mahler di Dobbiaco e nella sala Troger di Monguelfo.
Non solo, la corale bassanese ha partecipato anche alla notte dei cori di Villabassa, come indimenticabile rimarrà l'esibizione di queste voci della città  del Grappa al rifugio Monte Elmo, che ha avuto come sfondo lo scenario delle Dolomiti di Sesto.
Tutti i cori partecipanti al raduno dell'Alta Val Pusteria, hanno quindi sfilato per le vie di San Candido.
Il Coro Vecchio Ponte non solo ha ricevuto consensi, ma ha anche avuto l'onore di vedere il suo direttore, Giovanni Mayer, dirigere i 2300 coristi partecipanti al raduno.
Il direttore del gruppo di Bassano, che è stato scelto per la sua coinvolgente professionalità  artistica, ha diretto la preghiera universale "Signore delle cime" di Bepi De Marzi, di fronte alle autorità  e al pubblico, ammutoliti dalla suggestione e devozione di questo canto. (R.B.)